COME LEGGERE LA CLASSIFICAZIONE DI REAZIONE AL FUOCO SECONDO LA NORMA EUROPEA UNI EN 13501
Nel nostro ultimo post abbiamo spiegato che la reazione al fuoco è il comportamento al fuoco dei materiali da costruzione, come i pannelli metallici coibentati. Oggi spieghiamo come leggere la classificazione di reazione al fuoco secondo la normativa europea UNI EN 13501. Restringiamo il campo ai nostri prodotti: pannelli metallici coibentati, pannelli isolanti e pannelli per condotte per climatizzazione dell’aria. Tutti questi prodotti hanno un certificato di comportamento al fuoco che contiene tre parametri.
- Primo, il contributo al fuoco;
- Secondo, la produzione di fumo;
- Infine, la produzione di gocce incandescenti.
COME LEGGERE LA REAZIONE AL FUOCO: CONTRIBUTO ALL’INCENDIO
Il primo è fondamentale per capire se i pannelli sandwich contribuiscono all’incendio quando bruciano: impediranno la propagazione?
La norma identifica sei livelli di contributo all’incendio, da A a F.
I prodotti con il livello A sono i migliori, il che significa che non contribuiscono alla propagazione dell’incendio o che sono incombustibili.
I pannelli isolati in lana di roccia sono il miglior esempio di categoria A.
I pannelli sandwich in PIR di solito rientrano nella categoria B.
I materiali delle classi C, D ed E hanno un comportamento al fuoco peggiore, il che significa che più si avvicinano alla E, più sono infiammabili.
I materiali della categoria F non sono classificati, cioè non sono disponibili parametri di comportamento per questa classe.
COME LEGGERE LA REAZIONE AL FUOCO: PRODUZIONE DI FUMO
Il secondo parametro, la produzione di fumo, si suddivide in tre classi: 1, 2 e 3. La classe 1 è la migliore, mentre la classe 3 è la peggiore.
Il fattore della produzione di fumo è essenziale per evitare lesioni mortali, poiché il fumo può essere incredibilmente dannoso per la sicurezza del personale.
Anche in questo caso i pannelli coibentati in lana di roccia ottengono ottimi risultati, i pannelli in PIR sono invece secondi.
COME LEGGERE LA REAZIONE AL FUOCO: PRODUZIONE DI GOCCE ARDENTI
L’ultimo parametro è la produzione di gocce ardenti. Perché è fondamentale anche il fattore gocce? Le gocce incandescenti possono cadere da un soffitto, danneggiare le persone e diffondere il fuoco alle merci stoccate o alle macchine.
La produzione di gocce può avere classe 0, 1 o 2, dove 0 è la migliore e 2 la peggiore. Sia i pannelli Rockwool che quelli PIR/PUR ottengono un punteggio pari a 0 per quanto riguarda la classe delle gocce.
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